FORMAZIONE
Dott.ssa Alessia Zoppi, Psicologa, Psicoterapeuta di Orientamento Psicoanalisi della Relazione (formata presso SIPRe Roma), Ph.D Università Studi di Urbino Carlo Bo, autrice e curatrice di vari testi e articoli tra cui: "Il soggetto nascosto. Un approccio psicoanalitico alla clinica delle tossicodipendenze" Correale, Cangiotti, Zoppi, edito Franco Angeli; "L'esame di stato per psicologi. Una guida operativa" Piccinini, Zoppi, edito Alpes; "Disturbi del comportamento alimentare" in "Manuale di psichiatria per psicologi", Rossi Monti, edito Carocci. Ho collaborato alla stesura del Manuale Internazionale, PDM-2, area disturbi di personalità in terza età (per ulteriori informazioni sulle pubblicazioni vai all'area LAVORI SCIENTIFICI). Da gennaio 2021 Dirigente Psicologo UMEA Ancona (Area Vasta 2).
Oltre all'attività professionale privata come psicologa-psicoterapeuta, ho svolto attività clinica come psicologa volontaria nei servizi pubblici e come libero professionista presso strutture private per utenti geriatrici; ho inoltre maturato un'esperienza didattica nel contesto universitario, dove ho svolto un dottorato di ricerca.
Il mio studio si trova ad Osimo in Via Olimpia, 13 Osimo (AN).
Mi occupo di problematiche psicologiche che affliggono il giovane adulto, l'adulto e l'anziano, nelle varie fasi di vita. Il mio orientamento è caratterizzato da un lavoro di psicoterapia psicodinamica o psicoanalitica, che si concentra non solo sulla patologia che affigge il soggetto o sul disagio percepito dalla persona che richiede aiuto, ma anche sulle motivazioni psicodinamiche che producono tale disagio, partendo dall'idea che al centro del percorso di cura c'è un soggetto che necessita di un cammino di terapia per riscoprire se stesso.
Specificatamente mi prendo cura di patologie dell'età adulta e del giovane adulto (ansia, depressione, disturbi stress correlati, disturbi psicosomatici, disturbi di personalità) e anche della terza età (sostegno al caregiver del paziente con patologie geriatriche, psicoterapia e sostegno all'anziano con patologie psichiche).
Considero il processo terapeutico un percorso il cui scopo è l'attuazione di sè, attraverso il raggiungimento della coscienza di come si è o ci si sente di essere, infatti "Libertà non è seguire l'onda del sentire del momento ma appropriarsi, riconoscersi nel percorso, abitarlo in prima persona" (Minolli, 2016).